ARAZINE 9: "Il Rock'n'Roll è la Kundalini dell'Occidente": intervista a The Unknown

clicca per ingrandire
(photo credit: andrea del signore)

Ciao,
1)      Cosa hai avuto a colazione stamattina? 
Stamattina? Perchè non è mattina adesso? Che giorno è? Comunque al risveglio (mattina o sera) una dozzina di caffè, per avviare bene la giornata..

2)      Raccontaci il tuo percorso musicale, com'è iniziato, e sparaci un episodio curioso.
In quanti volumi? No a parte gli scherzi la storia è veramente lunga nonostante il fatto che sia sconosciuta ai più. Ci sono stati gli anni della scuola classica di pianoforte (dai 6 ai 10 anni), che assomigliano molto a "Se questo è un uomo" di Primo Levi, poi gli anni delle band rock (dai 16 ai 30 anni: Latex Exam Gloves, the Gruuvz, Emicrania, Sos) che assomigliano un po' a "Storie di ordinaria follia" di Bukowski, infatti ho anche molti vuoti di memoria rispetto a quel periodo. 

Poi ci sono gli anni dell'espatrio, a base di deprivazione musicale ed eremitaggio psichedelico fra Messico ed India (dai 31 ai 40 anni), dove nei primi 5 anni non ho toccato più uno strumento e negli ultimi 4 ho solo suonato sitar, un po' fra "A scuola dallo stregone" di Castaneda, "Blow" di Jung, "My music, my life" di Shankar e "L'Odissea" di Omero. A 40 anni ho pensato: forse è ora di cominciare a fare qualcosa nella vita? Comincio a lavorare? No. Cosi' è nato il progetto "the Weird and Misterious World of the Unknown". 

Ed ecco l'episodio curioso: molti dei testi del disco strizzano l'occhio alle cosiddette "teorie complottiste" e l' "imminente apocalisse". Da 3 anni avevo fissato l'uscita per febbraio 2020 (ci piaceva numerologicamente e comunque prima sarebbe stato impossibile finire) e al momento stabilito il mondo esplode con la follia del Covid19 impedendoci ancora una volta nella vita di essere ligi ai nostri propositi (scuse, sempre scuse :-D ) ma anche gettando benzina sul fuoco su tutti i temi trattati nell'opera.

3)      Da cosa trai ispirazione?
Non lo so. La domanda corretta sarebbe: come fai a fermare il flusso costante di ispirazione per riuscire a lavorare su una cosa? In pratica ho così tante idee che faccio fatica a sceglierne una perché all'atto di mettermi a produrre qualcosa ne sopraggiungono altre, forse è per questo che mischio un sacco di suoni, non riesco a tenere ferma l'immaginazione nemmeno per il tempo di chiudere un pezzo.

4)      Come ti guadagni da vivere?
Bella domanda. Io chiedo solo poche cose da un lavoro: essere trattato con rispetto, non lavorare per entità o marchi dei quali non appoggio le politiche, essere pagato bene per quello che faccio. Quindi ogni rapporto di lavoro inevitabilmente finisce presto, per come vanno le cose oggi. Comunque per un musicista è comodo, si ha a disposizione un sacco di tempo libero, e un sacco di emozioni forti da cui comporre.. A parte gli scherzi ho fatto di tutto, ma l'unico lavoro che mi sento è il musicista, peccato che stia diventando un po' come il calzolaio di questi tempi.

5)      Che ne pensi della società di oggi?
AhAhAh, è una trappola, vero? ;-)

6)      In cosa credi?
Credo in "They live" di John Carpenter

7)      Il tuo dono?
Non so, ho un sacco di difetti. Ma sono fiero dei miei difetti. E' un dono vero?

8)      Il tuo motto
Sapere è meglio, non sapere è meglio.

9)     Favorite drink?
Distillato, secco, senza ghiaccio, doppio.

10)   La tua formula per godersi la vita.
Il nomadismo, mai mettere radici.

11)   In quale epoca vorresti vivere?
La preistoria è da sballo! Comunque visto che adesso comincia l'età dell'acquario, che tutti gli psicopatici dicono sarà un periodo bellissimo, forse pure nascere fra 2160 anni non sarebbe male...

12)   Artisti preferiti di tutti i tempi. (max 3)
Frank Zappa, Nikola Tesla, Thomas Milian.

13)   Top 5 canzoni di tutti i tempi
The Sonics - Psycho
Black Sabbath - Symptom of the universe
Police - Murder by numbers
Carl Orff - O Fortuna
Ornette Coleman - Lonely woman

14)   Cos’è per te il rock‘n’roll?
Il Rock'n'roll è la versione occidentale della Kundalini. La massima esplosione di energia primeva pura senza però l'equilibro che contraddistingue l'oriente. E' la mia religione.

15)   Chi stimi o non stimi dei tuoi colleghi?
Non stimo chi vede la musica come un negozio, chi pianifica un'opera partendo dalle previsioni di incasso. Non amo la musica moderna perché anche nelle produzioni indipendenti vedo un diffuso bisogno di assomigliare al "prodotto" ufficiale. Stimo chi pratica la musica (ma anche le altre arti) come necessità, come bisogno interiore, come espressione indispensabile della propria individualità.

16)   Chi ti credi di essere?
Nessuno. (Ovviamente essendo il mio ego smisurato devo mentire e dare una risposta che possa distrarre l'attenzione dei maligni, essendo pure il loro ego smisurato..).

17)  A fine pasto?
Infilare il jack nell'interfaccia audio, e via.





Commenti

Post popolari in questo blog

ARAZINE 7: WIDE HIPS 69

ARAFEST III: "ADRIATIC GHOST SOUNDS VOL.1"

ARAZINE 5: Muddy Worries